18/04/2024
Esperto SEO: le strategie ed i ruoli in cui opera

Che cosa fa un esperto SEO?

Nel mondo della Search Engine Optimization, si sente spesso parlare di ottimizzazione per i motori di ricerca, di analisi SEO, e di esperto SEO: chi non appartiene a questo mondo può chiaramente essere preso da un po’ di confusione, perché si tratta di terminologie e di ambiti professionali moderni, che rivestono una loro importanza ma meritano anche di una certa attenzione.

Posizionare un sito web, oggi, significa fare un’azione che non è pienamente fine a sé stessa: non significa avere solo fama, visibilità e notorietà, ma vuol dire anche essere riconosciuti e valorizzati dai motori di ricerca, che in questo modo (attraverso il posizionamento in prima pagina) possono fare davvero tantissimo per l’espansione dell’attività collegata al sito web. Più utenti conoscono, leggono e visitano il nostro sito, più avremo la possibilità che essi si trasformino in potenziali clienti per la nostra attività: punto, questo, che non deve essere affatto sottovalutato.

E proprio per questo, al fine di ottenere questi risultati, è fondamentale affidarsi a persone esperte e qualificate, un esperto consulente SEO il cui compito è proprio quello di posizionare il nostro sito web attraverso metodi e strategie ben precise.

Ma cosa fa un esperto SEO? O meglio, quali sono le strategie che utilizza ed i ruoli in cui opera?

Chi è il consulente SEO? Strategie e ruoli dell’esperto SEO e consulente qualificato nel settore

Un buon esperto SEO deve essere in grado di risolvere eventuali problemi preesistenti in siti web vecchi e mai posizionati (che quindi richiedono una ristrutturazione), ma anche di identificare soluzioni per siti web nuovi che richiedono la sua attenzione per un buon posizionamento sui motori di ricerca.

Tra gli interventi dell’esperto SEO, ricordiamo:

  • Analisi SEO: questo è veramente da considerarsi come il punto di partenza, vero punto focale di tutta la questione. Infatti, bisogna sempre prima di tutto considerare quali potrebbero essere i punti di forza e di debolezza dell’azienda, focalizzando l’attenzione anche sulle parole chiave che l’utente interessato ai prodotti dell’azienda potrebbe ricercare su Google. Il lavoro di analisi è il punto di partenza perché, grazie ad esso, possiamo costruire tutte le strategie successive, come ad esempio la correzione di errori e la definizione del piano editoriale;
  • Definizione del Piano Editoriale: questo elemento è anch’esso importante e va redatto considerando le analisi delle ricerche sui motori di ricerca, il settore di riferimento e l’area geografica. Una volta stabilito e deciso questo piano editoriale, si potranno (e si dovranno) scrivere, ottimizzare e pubblicare articoli, testi e contenuti in funzione delle ricerche degli utenti e quindi definiti in funzione delle keyword ricercate;
  • Stesura di contenuti: i contenuti devono essere scritti in modo corretto dal punto di vista della forma e della sostanza (e quindi in funzione dell’utente, che deve trovare leggibile, scorrevole e quindi interessante ciò che legge, e soprattutto deve trovare delle risposte alle sue domande nel contenuto) ma anche dal punto di vista dei motori di ricerca. Questo significa, quindi, che i contenuti dovranno essere anche ottimizzati correttamente, oltre ad essere originali e di qualità;
  • SEO Onpage: anche l’ottimizzazione dei contenuti e delle pagine è fondamentale. Pertanto, è importante anche muoversi in quest’ambito, attraverso una corretta ottimizzazione dei contenuti, dei testi, ma anche delle immagini (attraverso l’inserimento dell’alt tag), dell’H1, H2, meta title e meta description. Tutti questi elementi, insieme a molti altri, possono contribuire a stabilire il posizionamento in prima pagina del sito web per i motori di ricerca, e quindi fanno parte di una serie di attività volte ad ottenere il risultato richiesto;
  • SEO Offpage: anche le tecniche fuori dal sito (cioè Offpage) sono importanti per migliorare la SEO. Si tratta, quindi, di strumenti e metodi che vengono adottati per migliorare la SEO partendo dall’esterno del sito, e che quindi non vanno ad agire sullo stesso: pertanto, tra di essi ricordiamo ad esempio la Link Building, e il Content Marketing. Nel primo caso, si parte dal presupposto che i motori di ricerca danno una certa importanza e conferiscono valore ed affidabilità a quei siti che vengono citati da fonti autorevoli: questo significa che bisogna operare per far sì che siti autorevoli e fonti attendibili effettuino delle citazioni (con link) verso il nostro sito.

Queste (e molte altre) sono le attività e le strategie di un buon esperto SEO, che dovrà essere scelto proprio in funzione delle esigenze e delle necessità (e, quindi, dei possibili risultati desiderati e richiesti).