Affrontare un discorso in pubblico rappresenta una delle sfide più grandi per molti di noi, in quanto va a stuzzicare le paure che un po’ tutti abbiamo di essere giudicati e di non essere all’altezza; tuttavia si tratta di paure più che naturali, che possono essere affrontate, gestite e anche superate nel modo più adeguato, grazie a consigli utili per sconfiggere la paura di parlare in pubblico (approfondisci qui https://www.inliberuscita.it/in-che-cosa-consiste-lansia-di-parlare-in-pubblico/).
Comunque è sempre bene pensare che il pubblico sia portato a provare empatia e solidarietà verso chi gli sta parlando; quindi dobbiamo ricordarlo nel momento di affrontare questa prova, perché il pubblico non è composto da nemici, bensì da persone come noi che non hanno nessuno motivo di giudicarci male a prescindere.
Consigli utili per sconfiggere la paura di parlare in pubblico
Intanto, quando dobbiamo affrontare un discorso, partiamo con l’essere più naturali e spontanei possibile: mai e poi mai recitare una parte, sia per quanto riguarda i contenuti del nostro discorso, che il nostro atteggiamento, meglio essere rilassati e autentici.
Poi, può essere utile non partire direttamente con il proprio discorso, appena si sale sul palco: meglio fare un sospiro profondo, e mettersi a proprio agio, così da sciogliere le tensioni e riuscire a sentirsi meglio.
Può essere utile poi, non rivolgersi a tutto il pubblico, ma solo a una o due persone: ciò per aiutare a pensare di avere una piccola conversazione, non un discorso con tanta gente, che può imbarazzare.
E poi serve mantenersi positivi e sicuri di sè il più possibile: il pubblico percepisce quando un oratore è a suo agio; quindi se si è preparati come si deve nel proprio discorso, è bene trasmettere questa sicurezza agli altri.
Ricordando che se siamo ben preparati, possiamo anche gestrire nel modo migliore le eventuali obiezioni del pubblico e le loro domande.
Piccoli trucchi
È importante stabilire un contatto visivo con il pubblico, così da aiutare a creare un legame con il pubblico: non stiamo parlando a loro, ma con loro; è bene poi parlare in modo lento scandendo bene le parole, così da essere compresi e riuscire ad avere padronanza di ciò che si sta dicendo.
Importante è anche concentrarsi sui propri sostenitori, ignorando gli oppositori, e soprattutto trasformare il proprio nervosismo in eccitazione positiva, che ci stimoli a dare il meglio di noi.
Ma soprattutto, non dimentichiamo mai che se siamo ben preparati, allora non avremo problemi ad esporre i nostri concetti in modo chiaro e semplice, comunicando nel modo più opportuno con il pubblico, in maniera naturale, spontanea e con ottimismo. infatti, perchè porsi negativamente, quando si può provare a d avere un atteggiamento positivo, in un discorso pubblico, ma anche nelle vita, così da predisporci al meglio verso gli altri, che non sono nostri nemici, ma sono persone come noi, portate a solidarizzare le une verso le altre.
Mai pensare di avere a che fare con degli oppositori: stiamo parlando a d altre persone che non hanno motivo di giudicarci male, che anzi risentono del nostro atteggiamento verso di loro, ad esempio se diamo loro spontaneità, si sentiranno ben disposti ad ascoltarci e a perdonarci anche qualche difetto espositivo, che può capitare, è umano.
In definitiva, stiamo il più rilassati possibile, mantenendoci naturali, spontanei e ottimisti: tutto ciò si rifletterà nel nostro pubblico, che sarà naturalmente portato ad ascoltarci con il giusto atteggiamento.
More Stories
Opportunità di carriera per un assemblatore a Milano
Le Migliori Copertine per Neonati: Comfort, Sicurezza e Stile
L’importanza del team building per gli agenti di commercio